U vjesniku Papinskog Sveučilišta Gregorijane u Rimu, objavljeno je izvješće rektora Gregorijane François-Xavier Dumortiera o dvojici bivših studenata tog sveučilišta koji će u ovoj godini biti proglašeni blaženima. Osim Luigia Novarese koji je bio proglašen blaženim u svibnju ove godine, spomenut je i naš vlč. Miroslav Bulešić.
Donosimo vijest na talijanskom jeziku, koja je u originalu popraćena i fotografijom mladomisnika don Mira.
NUOVI BEATI PER LA GREGORIANA: DUE EX ALUNNI DEL NOVECENTO
Settembre, 2013
Sabato 28 settembre 2013 avrà luogo, in Croazia, la cerimonia di beatificazione di Miroslav Bulešić (1920-1947), Sacerdote diocesano e martire. Nel anno 1939/40, accolto nel Seminario Francese, frequentò il terzo anno di filosofia nella nostra Università e ottenne la Licenza. Poi, accolto nel Collegio Lombardo, proseguì la sua formazione sacerdotale con tre anni di teologia nella nostra Facoltà di Teologia. Ordinato sacerdote nell’aprile 1943, aiutò i suoi parrocchiani in un tempo quanto mai difficile, tra i violenti scontri di nazisti e partigiani, comportandosi con imparzialità e attirandosi per questo l’odio degli antagonisti. Continuò ad amministrare il sacramento della Cresima nonostante il divieto imposto dalle autorità comuniste. La domenica del 24 agosto 1947 fu percosso e accoltellato a morte da un gruppo di uomini armati.
Lo scorso 11 maggio 2013, inoltre, presso nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura, è stata celebrata la Beatificazione di Luigi Novarese (1914-1984), Sacerdote diocesano, Fondatore della Pia Unione dei Silenziosi Operai della Croce. Come alunno dell’Almo Collegio Capranica, compì i suoi studi alla Gregoriana, nella Facoltà di Teologia e Diritto Canonico dal 1936 al 1939, conseguendo il Dottorato in Diritto Canonico, discutendo la tesi su Religione, Chiesa e Stato in Camillo Benso, conte di Cavour. Nel 1945 ottenne il diploma di Avvocato Rotale presso la Sacra Romana Rota. Dedicò ogni sforzo nella lotta contro l’emarginazione dei disabili, dimostrando l’efficacia terapeutica della motivazione spirituale nella cura del malato e fondando case di cura, centri di assistenza, corsi professionali per disabili e infermi. La salma riposa a Roma nella chiesa di Santa Maria del Suffragio, in via Giulia 59.
